Torta all’arancia

Torta all’arancia

Paolo Panelli avrebbe affermato ironicamente: «Si fa presto a dire torta all’arancia!»

In questo caso avrebbe avuto ragione ma sarei stato pronto a offrirgli ben tre alternative di torta all’arancia 😁

Ebbene sì, stavolta ti propongo tre ricette di torta all’arancia, inclusa una senza glutine e senza latticini.



Sono partito dall’affascinante storia della scrittrice Claudia Roden, nata in Egitto, al Cairo, da famiglia siriana. Trasferitasi a Parigi nel 1951, negli gli stessi anni in cui nella Ville Lumière giungevano tanti artisti per trovare fortuna, lavoro, o semplicemente per far decollare i propri sogni. Ve la ricordate la cantante Dalida? Anche lei fece lo stesso identico salto, proprio dal Cairo, dove lavorava come attrice. A Parigi impugnò un microfono e la sua carriera prese tutt’altra strada. Amo la sua musica. Ma torniamo a Claudia Roden che, sebbene abbia lasciato alle spalle dune, piramidi e mercati ricchi di spezie, ha fatto sì che nei suoi ricettari dominassero i profumi del Medio Oriente.

Del resto, non poteva fare scelta più sensata: dare voce ai profumi del passato e fare in modo che questi fossero conosciuti grazie alla sua scrittura.



Uno dei suoi cavalli di battaglia è la torta alle arance. Libera, schietta, leggera. Una torta per tutti (a meno che tu soffra di allergia alla frutta secca) senza glutine e senza lattosio.

La Roden fa bollire 2 arance, poi le taglia a pezzi, rimuove i semi e frulla, inclusa la tanto temuta albedine della scorza, poi aggiunge la dolce-amara purea al composto montato di uova e zucchero, dà consistenza con la farina di mandorle e via in forno. Quella che si ottiene è una torta morbida e umida. Io ho fatto in modo che fosse anche più dolce. Ho infatti sbucciato le arance e le ho private il più possibile della parte bianca. La scorza l’ho aggiunta, certo, ma solo grattata. Ho inoltre candito qualche fetta d’arancia e ho foderato una grande teglia.

L’effetto della torta rovesciata alle arance è sempre scenografico. Ma se le arance sono anche buone, oltreché belle, è meglio!

La seconda ricetta permette di preparare una classica torta alle mandorle ma dato che, come ricorda Niki Segnit, fra le mandorle e l’arancia lo sposalizio è assodato, mi sono permesso di arricchire questa base con la scorza grattugiata, con il succo e, anche in questo caso, con le fette semi candite di arancia. Il risultato finale è nettamente diverso, per profumo, altezza e consistenza. Un’ottima alternativa, da provare e inserire nella lista di ricette da replicare con le arance che ci piacciono di più.



La terza è quella più tradizionale, anch’essa torta rovesciata, perché se è vero che l’occhio vuole la sua parte, avevo candito così tante fette che non potevo non foderare anche il terzo stampo. La ricetta di questa torta arriva da un ricettario curato dall’americano Richard Olney. Non so se sia una sua invenzione poiché nella stessa raccolta sono presenti diversi grandi classici della pasticceria francese e inglese. Ad ogni modo, così come per la torta alle pere che avevo preparato qualche tempo fa, l’aggiunta di panna all’impasto è un piccolo trucco che rende la torta soffice e fondente al punto giusto.

Non mi dilungherò oltre. Lascio gli ingredienti per ogni ricetta e spero che ti piacciano!

N.B. Per tutte le torte ho proceduto con una leggera canditura delle fette d’arancia. Ho scelto le fette più centrali del frutto in modo da avere abbastanza polpa. Le ho lasciate in infusione circa 4 giorni in uno sciroppo preparato con 400 g di zucchero e 200 ml di acqua.

Torta all’arancia di Claudia Roden (con piccola modifica mia) senza glutine e senza lattosio

  •  5 arance
  • 6 uova
  • 250 g di zucchero semolato
  • 250 g di farina di mandorle
  • 1 cucchiaino di lievito per dolci

Sbucciate e ricavate la polpa di 2 arance, frullatele e tenetele da parte. Imburrate e foderate lo stampo della torta (può essere da 24 cm o da 26 cm di diametro) con le fette d’arancia candite. Disponetele come più preferite, l’importante è che le scoliate al meglio dallo sciroppo di zucchero. Montate le uova con lo zucchero fino a ottenere un composto chiaro e gonfio. Aggiungete poi la polpa frullata delle arance, il lievito e la farina di mandorle. Versate il liquido nello stampo ma siate cauti perché le arance sul fondo potrebbero spostarsi. Cuocete a 190° c per un’ora.




Torta di mandorle all’arancia

  • 2 arance
  • 300 g di farina di mandorle
  • 300 g di zucchero
  • 150 g di burro
  • 4 uova
  • 100 g di farina 00
  • mezzo cucchiaino di vaniglia

Foderate uno stampo con delle fette di arance candite. Miscelate la farina 00 con la vaniglia e la farina di mandorle. Dividete gli albumi dai tuorli. Montate gli albumi con 100 g di zucchero fino a ottenere una meringa liscia e lucente. In un’altra piccola ciotola monta il burro col restante zucchero. Ottenuto un composto chiaro e spumoso, aggiungete le uova, la scorza grattugiata di un’arancia e il suo succo. A questo punto aggiungete la miscela di farine e infine incorporate la meringa.Cuocete a 180° per 35 minuti ma verificate la torta a partire da 5 minuti prima.



Torta all’arancia con aggiunta di panna

  • 2 arance
  • 100 g di burro
  • 80 ml di panna da montare liquida
  • 2 uova
  • 150 g di zucchero
  • 1 pizzico di sale
  • 120 g di farina 00 (in alternativa puoi usare la farina di riso)
  • 1 cucchiaino di lievito per dolci
  • 2 cucchiai di succo d’arancia
  • la scorza grattugiata di un’arancia

Foderate il fondo di uno stampo con le solite fette d’arancia candita. Montate le uova con lo zucchero e aggiungete la scorza grattugiata dell’arancia e il succo. Aggiungete anche il pizzico di sale, la panna e il burro fuso a temperatura ambiente. Setacciate la farina e il lievito, poi uniteli al composto. Cuocete a 180° c per 35 minuti.



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