Crostata al pistacchio

La crostata al pistacchio è tra le ricette che prima o poi devi provare!

Durante il viaggio in Sicilia ho potuto assaporare e scoprire il largo impiego del pistacchio nell’arte dolciaria.  Ero abituato a gustare il pistacchio in maniera semplice, a sgranocchiarlo con altra frutta secca, specialmente  al termine dei lunghi pasti festivi , di quelli che ti mettono alla prova duramente ma che non possono davvero terminare senza veder danzare sulle tavole i datteri, le noccioline, gli arachidi e i pistacchi, che ho sempre preferito su tutti.

Preparare la crostata al pistacchio mi ha riportato proprio lì, tra le pareti di pietra lavica di Catania dove, assieme agli occhi, sbarravo anche le fauci, tipo bestia famelica e curiosa di assaggiare sapori del tutto nuovi.



Tra i sapori che ricordo di più c’è quello del cioccolato e quello del croccantino al pistacchio, assaggiato al cospetto della maestosa cattedrale di Sant’Agata. Un tripudio di ammirazione per l’arte da cui ero circondato e il godimento del palato per quei dolci così appaganti.

Unire il sapore unico del pistacchio a quello della frolla si è rivelata un’idea vincente! Eccomi infatti a raccontarti il procedimento e le dosi per questa ricetta.

Per prima cosa ci occupiamo della crema al pistacchio. Nel web troverai vari modi per prepararla; spetterà a te scegliere quella che più ti ispira 😉

  • 120 gr. di farina di pistacchi
  • 100 gr. di cioccolato bianco
  • 100 gr. di zucchero
  • 30 gr. di burro
  • 50 ml di latte


Fai sciogliere il cioccolato bianco a bagnomaria, ti consiglio un recipiente medio, così potrai contenere tutta la crema senza travasare nulla. Unisci il burro e fallo sciogliere.  A questo punto unisci la farina di pistacchio e modula la densità aggiungendo il latte. L’importante non è utilizzare precisamente 50 ml di latte, questo infatti è solo un riferimento. Se noterai che la crema risulta essere davvero troppo densa, aggiungi altro latte fino a ottenere la consistenza di una crema.



La farina di pistacchio puoi trovarla nei supermercati, nel reparto dei prodotti dolciari o in quello della frutta secca e degli snack. Potrai renderla ancora più fine e farinosa tritandola con un tritatutto per eliminare eventuali grumi; io ho lasciato che i pezzetti di pistacchio rimanessero, anche per poterli sentire tra crema e la frolla, come fosse una granella.



La ricetta della frolla subirà una piccola modifica. Una parte della farina bianca sarà infatti sostituita dalla farina di pistacchio. Ecco le dosi:

  • 220 gr. di farina
  • 80 gr. di farina di pistacchio
  • 130 gr. di burro
  • 130 gr. di zucchero
  • 1 uovo intero
  • 2 tuorli
  • 1 pz. di sale
  • scorza grattugiata di un limone

Devo ammettere che gli intrecci in cui mi cimento solitamente, in questo caso, sono stati insidiosi. La farina di pistacchio ha reso l’impasto complesso da lavorare, poco elastico e difficile da plasmare. Non tanto nella stesura della base quanto nella manipolazione dei vari nastrini. Non ha giocato a mio favore la temperatura della cucina, e forse anche il fatto di non averla lasciata riposare in frigo per più di un’ora.

Bucherella la base della crostata coi rebbi di una forchetta, versa e stendi la crema uniformando il più possibile il suo spessore lungo tutta l’ampiezza della base. Ora viene il bello!

Ho provato a compensare l’aspetto estetico realizzando un fiore e delle foglioline grazie a una vecchia formina per biscotti. Mi piaceva l’idea di riutilizzarla. Tagliando a metà i piccoli cerchi di pasta veniva fuori una foglia dai contorni appuntiti che, a onor del vero, mi sarà molto più utile per simulare le foglie di vischio nei dolci natalizi 😛



 

Non ti resta che infornare! Per evitare che le decorazioni si sciogliessero e perdessero nei dettagli, ho preferito diminuire la temperatura del forno a 170° / 175° . Il tempo di cottura, data la modifica dei gradi, dipenderà anche dal tipo di forno che hai tu. Io l’ho lasciata cuocere complessivamente per circa 30 minuti.





Se ti cimenterai anche tu, ricordati di farmi sapere come andrà! 🙂

A presto!

Checco

 

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  1. Stefania ha detto:

    Sono commossa!! Dovrei utilizzare questo momento di euforia per cimentarmi in questa delizia!

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