Ogni anno attendo quel giorno. Quel giorno in cui una foglia arancione annuncia l’inesorabile cambio di stagione! E io sono lì che conto i giorni alla fine dell’estate, perché non ne posso più di sognare il nord Europa come unica salvezza dalla morsa del caldo africano che attanaglia la Sardegna.

Così, un po’ per suggellare il cambio di stagione, un po’ perché ho l’ennesima scusa per fiondarmi in cucina, decido di realizzare un dolce che anticipa l’atmosfera fredda che tanto attendo: la galette!

Il nome dichiara la sua provenienza, la Francia. Lo so che hai pensato alla ville lumière, ma devo dirti che questo dolce è diffuso in tutta la nazione e irrompe nelle tavole il giorno dell’Epifania, anche se la versione originale è del tutto diversa dalla galette rustica di cui ti mostro la ricetta.

Ricetta galette ai mirtilli

Vi elenco tutti gli ingredienti per realizzare la galette, in questo caso, ai mirtilli! Andiamo!

• 120 gr. farina 00
• 1 pizzico di sale
• 3 cucchiai di acqua gelida del Polo Nord
• 25 gr. zucchero grezzo di canna
• 100 gr. burro (freddo, freddissimo)

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• 250 gr. di mirtilli (dose consigliata)
• succo di un limone
• scorza di un limone
• 2 cucchiai amido di mais
•  50 gr. zucchero

 

L’impasto non dovrà essere lavorato troppo a lungo. Il burro non dovrà sciogliersi del tutto come nel caso della frolla; unisci gli ingredienti ma non badare troppo all’uniformità del composto. La galette è così, rustica anche nel suo impasto.

Setaccia la farina e aggiungi il burro, il sale e lo zucchero. Si può fare a mano? certo che sì, ma se hai una impastatrice planetaria monta la foglia (non quella arancione che segna l’inizio dell’autunno) e lavora con quella. Il movimento delle lame contribuirà a rendere granuloso l’impasto e impedirà al burro di sciogliersi del tutto.

 

Dopo aver unito i primi ingredienti, aggiungi i tre cucchiai di acqua fredda e continua la lavorazione per qualche minuto, fino a rendere compatto l’impasto.

A questo diamo all’impasto la forma di un piccolo disco e lasciamolo riposare in frigo. Saranno sufficienti 30 minuti.

È giunto il momento di pensare ai mirtilli!

 In una ciotola capiente versa i piccoli frutti, lo zucchero, l’amido, il succo e la scorza del limone. Fai in modo che ogni singolo mirtillo sia inumidito dall’emulsione e tieni tutto pronto perché ti serviranno a breve.

Trascorsi i 30 minuti ti consiglio di procedere in questo modo: stendi un foglio di carta forno, adagia l’impasto e poggia un altro foglio di carta forno; ti aiuterà a stendere meglio l’impasto senza aggiungere farina in eccesso.

Lo spessore dell’impasto non deve superare i 5 mm, infatti consiglio di maneggiarlo delicatamente e di invitare e accompagnare delicatamente ogni movimento della pasta con le dita infarinate.

Scola i mirtilli dall’emulsione in eccesso e adagiali seguendo la circonferenza del disco ma teni a mente che dovrai richiudere la galette, quindi lascia un margine sufficiente. Chiudi la galette piegando delicatamente un lembo sull’altro, fino a chiudersi del tutto.

Le ricette che si trovano in rete consigliano 200° per almeno 30 minuti. Il mio forno non la pensa così, quindi monitorate la cottura e verificate che la galette non stia andando in fumo. Io preferisco optare per 25 minuti a 180° e la galette viene perfetta! 😉