Crostata di nespole e amaretti
La crostata di nespole e amaretti è un’altra delle ricette da aggiungere alla lista delle super top
La Fase 2 di questo lungo periodo è iniziata così, con una cesta di nespole che mi sono state regalate e col profumo degli amaretti.
Devo ammettere che non ero così convinto di provare questa crostata. Non perché le nespole siano parenti delle albicocche, che io non amo, ma perché proprio non mi tornava l’abbinamento nespole/amaretti.
Mi sono ricreduto!
Precisamente durante la preparazione. Ho infatti assaggiato mezza nespola con un amaretto (ti prego, prova anche tu) e ho capito che si trattava di due sapori perfetti per stare assieme!
Non mi dilungherò troppo. Passo subito agli ingredienti!
Per la frolla:
- 300 gr. di farina
- 115 gr. di zucchero
- 2 uova
- 80 gr. di olio (oppure 100 gr. di burro o 100 gr. di strutto)
- 1 bustina di lievito
- essenza di vaniglia e/o scorza di limone grattugiato
Se usi il burro: crea una fontana con la farina, distribuisci il lievito nella parte esterna della fontana, aggiungi lo zucchero, il burro, le uova e l’essenza di vaniglia. Inizia a lavorare con le mani finché si sarà creato un impasto omogeneo. L’ideale sarebbe lasciarlo riposare a lungo. La frolla è così, ama prepararsi per ore ma poi è davvero perfetta.
Se usi l’olio: in un’ampia ciotola versa le uova, lo zucchero, l’olio e la scorza (o l’essenza). Mischia il composto con le mani poi unisci gradatamente la farina. Trasferisci il composto su un piano da lavoro e completa la lavorazione.
Per il ripieno dovresti usare la confettura di nespole ma credo che una confettura di albicocca o pesca possa andare bene ugualmente. Io ne ho usato 3 cucchiai abbondanti e ho creato una bella base nella mia tortiera da 24 cm di diametro.
Ho sbriciolato finemente due amaretti sullo strato di confettura. Con un po’ di pazienza ho tagliato in 4 spicchi le nespole più grandi che potevo pescare dalla cesta. Saranno state 6 – 7. Ho disposto gli spicchi prima in un verso e procedendo verso l’interno cambiavo il verso così che si creasse più movimento.
Ho cosparso le nespole con 2 cucchiaini di zucchero di canna e infornato a 170° – 180° per 30 minuti. Ho poi sbriciolato altri 2 amaretti sulla crostata cotta, perché la nota croccante non mi dispiaceva per nulla. E infatti è buonissima 🙂
A presto!
Checco